Questo articolo racconta della Veglia Pasquale a Limiti di Spello. A scrivere è una nostra amica e noi pubblichiamo volentieri.

Anche a Limiti il fuoco ha illuminato la notte per annunciare la grande novità al mondo: Cristo è risorto!Un fuoco meraviglioso, creato dalla passione ed arte degli amici genovesi di antica tradizione scout. Il fuoco ha dato avvio alla Veglia Pasquale nella quale i parrocchiani si sono alternati agli amici vicini e lontani nelle letture, gioiosamente sostenuti dal Coro.

Il fuoco, la Luce di Cristo, è stata richiamata da fratel Oswaldo, che presiedeva al rito, nell’ omelia intessuta di sapienza ed autentico amore fraterno: ci ha invitati ad accendere, nella domenica di Pasqua, un piccolo lume al centro della tavola, per moltiplicare l’annuncio in ogni casa. La tavola, imbandita con i doni buoni, quei frutti della terra e del piacere della condivisione che l’indomani mattina ci hanno rallegrato (nella locale tradizione, uova, salame, pizze al formaggio e vino sono stati benedetti al termine della Messa) hanno potuto trasformarsi in ogni famiglia in luogo di annuncio ed evangelizzazione  e questo gesto potrebbe poi ripetersi di domenica in domenica sulle nostre tavole.

Nello splendido scenario di un Giordano domestico del fonte battesimale, la Comunità ha poi riacceso il lume di della propria speranza. “Cristo è risorto: Alleluja!”.

Semplice e partecipata la cerimonia – che fr. Piero ha amorevolmente preparato con l’aiuto di fr. Jonathan negli scorsi giorni – ci ha fatto sentire in unione spirituale con le altre Fraternità e le nostre famiglie, saldamente ancorati nella realtà ecclesiale della Parrocchia di Limiti. Nella gioia.

Grazie, con riconoscenza, cari Fratelli di avermi accolta e permesso di far Pasqua con voi. : “Cristo è veramente risorto: Alleluja!”.

Annalisa