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Condividiamo volentieri con i nostri amici lettori una novità: le Piccole Sorella del Vangelo (Petites Soeurs de l’Evangile) stanno iniziando una nuova fraternità in Guatemala;

ciò vuol dire che finalmente il messaggio spirituale di Charles de Foucauld arriva ufficialmente nel paese centroamericano, infatti fin dagli «anni della violenza» erano in molti ad attendere la presenza dei fratelli o delle sorelle del Beato frère Charles.

Nella lettera circolare del Consiglio a tutte le Piccole Sorelle del Vangelo leggiamo i dettagli circa la futura fondazione: il prossimo mercoledì 12 febbraio, in un quartiere povero, Las Marías, nella diocesi di Jalapa, il cui vescovo è mons. Julio Cabrera Ovalle. Il vescovo Cabrera è una persona molto nota e stimata in Guatemala. Già vescovo della diocesi del Quiché, zona tristemente famosa in quanto epicentro durante gli anni del conflitto tra esercito e guerriglia che mise a dura prova il paese per ben 36 anni, Julio Cabrera realizzò una coraggiosa e intensa opera evangelizzatrice tuttora riconosciuta. Ha poi collaborato instancabilmente al processo di pace e riconciliazione. In Italia è stata pubblicata la sua opera

8 copiaPerseguiteranno anche voi. Una diocesi su strade di perdono e di pace (Ed. EMI, 2002). L’attuale vescovo di Jalapa ha festeggiato il suo 50° anniversario di presbiterato lo scorso 1° dicembre 2013, un segno chiaro della Providenza se pensiamo che le Sorelle del Vangelo sono state fondate da Padre René Voillaume proprio il 1° dicembre 1963, lo stesso giorno dell’ordinazione di don Julio!

La congregazione religiosa delle Piccole Sorelle del Vangelo fa parte – come la nostra – dell’Associazione Famiglia Spirituale di Charles de Foucauld. La loro prima fondazione è nata per rispondere ad una precisa esigenza di evangelizzazione presso una piccola e isolata etnia di indios del Venezuela a pochi mesi dalla nascita della nuova famiglia religiosa. Attualmente le loro fraternità sono presenti in diversi paesi del mondo e le più vicine al Guatemala sono quelle di Haiti ed El Salvador, paese quest’ultimo benedetto dal sangue di Monsignor Romero e, con lui, di migliaia di martiri. Tra le nostre famiglie religiose vi è un’amicizia fraterna e una sintonia particolarmente riguardo ai temi dell’annuncio esplicito del vangelo. Tra le altre cose, abbiamo avuto l’onore di condividere con il vescovo Julio Cabrera dei momenti di fraternità a Sassovivo, grazie al vincolo d’amicizia con fratel Gian Carlo risalente a diversi anni fa.

Più volte ci è stato chiesto come mai in Guatemala ancora non ci fosse una fraternità. Le ragioni sono varie, più o meno valide, ma siamo convinti che per ogni cosa c’è un tempo, e poi come ci ricorda Papa Francesco, «in qualunque forma di evangelizzazione il primato è sempre di Dio» e che «la vera novità è quella che Dio stesso misteriosamente vuole produrre, quella che Egli ispira, quella che Egli provoca, quella che Egli orienta e accompagna in mille modi» (Evangelii Gaudium, n. 12).

A poco meno di un secolo dalla morte di Charles de Foucauld (1916), il «messaggio dal deserto» ha raggiunto gli angoli più sperduti del nostro pianeta. In questo mondo globalizzato e secolarizzato l’invito a vivere «come Gesù a Nazaret» è una sfida e allo stesso tempo un segno di speranza per tutti gli uomini e le donne di buona volontà.

È quindi con “gaudium magnum” (una grande gioia) spirituale che vogliamo trasmettere ai nostri amici lettori questa notizia, ma in modo tutto speciale agli amici delle Piccole Sorelle del Vangelo e poi a tutti coloro che in diversi modi sono legati a frère Charles. Speriamo che questo messaggio possa raggiungere il più alto numero di amici! Per quanto ci riguarda continueremo ad accompagnare le piccole sorelle con le nostre preghiere, con l’amicizia fraterna e invochiamo la benedizione del Signore sugli abitanti del quartiere Las Marías, “sui santi” che fanno parte della diocesi di Jalapa e tutti i guatemaltechi.

fratel Oswaldo jc

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