Leggiamo sempre il Vangelo amorosamente, come se fossimo seduti ai piedi dell’Amato, ascoltando mentre ci parla di se stesso.

Dobbiamo cercare di capirla, questa Parola amata: colui che ama non si accontenta di ascoltare le parole dell’Essere amato come una gradevole melodia, ma cerca di affermare, di capire le minime sfumature; lo desidera tanto più quanto più ama, perchè tutto ciò che viene dall’essere amato ha tanto valore, soprattutto le sue parole che sono come qualche cosa della sua anima.

Charles de Foucauld (NSSp, p. 24)