Oggi 24 novembre, nella memoria liturgica di Andrea Dung-Lac e compagni, martiri vietnamiti, canonizzati da Giovanni Paolo II nel 1988, vogliamo ricordare con affetto fraterno gli amici vietnamiti che in qualche modo sono legati alla Fraternità e successivamente sentirci in comunione con l’intero popolo martoriato anche in tempi recenti.

Questo pensiero ci viene spontaneo anche in forza di una visita recente di quattro piccole sorelle di Gesù provenienti dal Vietam. Tre di esse sono uscite dal loro paese dopo quarant’anni di tentativi andati sempre a vuoto. Così, accompagnate dalle piccole sorelle di Assisi e, soprattutto, dalla vietnamita piccola sorella Therèse che da più di cinquant’anni vive in Terra Santa, vera “cittadina di Nazaret”, sono venute a farci visita all’Abbazia di Sassovivo. Piccola sorella Therèse è una vera e propria istituzione a Nazaret. Racconta il nostro fratello Alvaro che, dopo qualche tempo che si era stabilito nella città di Gesù, ebbe bisogno di un dentista. La nostra sorella si propose subito, nella sua infinita disponibilità, di accompagnarlo. Il tratto di strada era breve, ma per percorrerlo ci misero un’ora e mezza. Ad ogni passo incontrava qualcuno da salutare e con cui fermarsi per scambiare due parole. Così il povero Alvaro dovette soffrire moltissimo in attesa di giungere dal sospirato medico. Da quel giorno si guardò bene dal richiedere di essere accompagnato da lei quando non si sentiva bene…

E come non ricordare le famose minestre istantanee vietnamite che ci fornisce per le nostre serate allegre e “al peperoncino”? A parte tutto davvero la comunione della fraternità con le Piccole Sorelle di Gesù ed in particolare con p.s. Therèse è profonda e l’amicizia che ci lega ci fa sentire uniti a tutti i nostri fratelli e sorelle vietnamiti.

fr. Oswaldo